Combustione a legna
Osservando da vicino il processo
Le fiamme danzano, scoppiettano, il calore accogliente che si diffonde quando la legna brucia. Ciò che noi umani percepiamo come così piacevole è un processo chimico. L'ossigeno dell'aria si mescola con il carbonio e l'idrogeno del legno (il legno è carbonio legato come una massa solida) e l'energia viene rilasciata sotto forma di calore e luce. Il processo di combustione si svolge sempre in tre fasi: essiccazione, degassificazione, ossidazione.
Cosa succede nella fase di essicazione?
Il legno contiene acqua. Se la temperatura nell'inserto del caminetto sale a circa 100 °C, quest'acqua inizia a evaporare. I ceppi si restringono e si spezzano. La legna da ardere dovrebbe avere un'umidità residua inferiore al 20%, cioè essere completamente asciutta. Durante il processo di combustione, se la legna è più umida, come si può riconoscere dal sibilo chiaramente udibile durante l'evaporazione, è necessario utilizzare più calore, cioè energia.
Nel nostro blog trovate maggiorni informazioni nel post scaldare correttamente .
La fase di combustione/ossidazione è la combustione vera e propria
Una volta bruciati i componenti volatili del legno, nella fase successiva vengono rilasciati i gas combustibili a ca. 600-1300 °C dove si raggiunge il restante 30% di energia termica. Le fiamme del fuoco sono ora basse e traslucide. Una volta completata l'ossidazione, rimane solo la cenere. Una combustione buona e pulita lascia ceneri bianche e sottili. Se si riconoscono grandi quantità di combustibile incombusto, carbone o particelle di fuliggine, ciò indica una combustione incompleta.
In conclusione
Per far si che tutte le fasi del processo di combustione (essiccazione, degassificazione, ossidazione) possano svolgersi nel modo più ecologico possibile ed ottenere un risultato di riscaldamento ottimale a elevata efficienza, la legna non deve essere umida. È necessario utilizzare solo combustibile ben essiccato (umidità residua inferiore al 20%). Durante la combustione è inoltre necessario garantire un sufficiente apporto di aria.
Durante la fase di degassificazione, viene rilasciata la maggior parte del potere calorifico della legna, circa il 70%. Le fiamme sono particolarmente forti, gialle e ardenti. A questo punto del legno originale rimane solo la struttura di carbonio.
